3 novembre 2023
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare Nello Musumeci, ha deliberato:
- la dichiarazione di stato d’emergenza, per dodici mesi, nel territorio delle province di Firenze, Livorno, Pisa, Pistoia e Prato, in conseguenza degli eventi meteorologici di eccezionale intensità verificatesi a partire dal 2 novembre 2023 che hanno determinato una grave situazione di pericolo per l’incolumità delle persone, causando alcune vittime, l’allagamento e l’isolamento di diverse località, nonché l’evacuazione di numerose famiglie dalle loro abitazioni. Considerata la necessità di dare immediata risposta alla popolazione colpita, è stato disposto un primo stanziamento di 5.000.000 di euro per garantire le misure e gli interventi più urgenti volti al soccorso e all’assistenza alla popolazione e al ripristino della funzionalità dei servizi pubblici e delle infrastrutture di reti strategiche, alle attività di gestione rifiuti e delle macerie;
- la dichiarazione dello stato di emergenza, per un periodo di dodici mesi, in conseguenza degli eventi sismici verificatisi il giorno 18 settembre 2023 nel territorio dei Comuni di Brisighella, in provincia di Ravenna, Castrocaro Terme e Terra del Sole, Modigliana, Predappio, Rocca San Casciano e Tredozio, in provincia di Forlì-Cesena. Per le esigenze più immediate sono stati stanziati 6.000.000 di euro, a valere sul Fondo per le emergenze nazionali;
- la proroga di dodici mesi dello stato di emergenza già deliberato in conseguenza degli eccezionali eventi che si sono verificati il giorno 15 settembre 2022 nel territorio dei comuni di Gubbio, Pietralunga e di Scheggia e Pascelupo, in provincia di Perugia.