Expo Osaka 2025, il ministro Musumeci presente al Padiglione Italia

2 settembre 2024

Italia e Giappone condividono una lunga tradizione marittima che ha nel tempo caratterizzato le loro storie. L’arrivo, per la prima volta, della Nave Scuola Amerigo Vespucci nella costa nipponica offre l’occasione di sottolineare la centralità del mare, della economia che alimenta e dei relativi studi scientifici attivi in Italia. Un patrimonio che sarà protagonista nel programma del Padiglione Italia a Expo Osaka 2025. Posizionato sulla parte più ad est del sito di Expo, i visitatori del Padiglione Italia godranno di un panorama mozzafiato sul Mare Interno di Seto.

Per onorare il Giorno del Mare, che in Giappone verrà celebrato il 21 luglio del prossimo anno, il Ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare Nello Musumeci raggiungerà il Padiglione Italia, con una delegazione italiana composta sia dalle università e dai principali istituti di ricerca impegnati nel settore delle scienze marine e sia dalle imprese attive nel settore della Blue Economy.

Grazie all’accordo sottoscritto con Confindustria lo scorso luglio e a quello che il Commissariato Generale per l’Italia a Expo 2025 Osaka firmerà con la Federazione del Mare il prossimo 1 ottobre, al Padiglione Italia saranno presenti le eccellenze italiane nei settori dell’underwater, nautica da diporto, cantieristica navale, pesca e acquacoltura, estrazione marina di materie prime, turismo e sport, croceristica, condotte sottomarine, sommergibili per uso civile, agricoltura sottomarina.
“Porteremo in Giappone - spiega il ministro Musumeci - Paese amico da sempre, il meglio della imprenditoria italiana legata al mare. La creatività, l’innovazione e l’eleganza del Made in Italy applicate alla Economia Blu hanno acquisito negli ultimi anni una sempre più indiscussa leadership internazionale nei comparti tradizionali, ai quali si aggiunge adesso la nuova sfida del dominio subacqueo che l’Italia si appresta ad affrontare. L’Expo di Osaka - conclude il ministro Musumeci - sarà quindi per noi una prestigiosa vetrina ma anche una grande opportunità per promuovere l’immagine della nuova Italia che stiamo costruendo”.

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