Il ministro Musumeci all'evento 'Disastri naturali: la prevenzione, dalla terra e dallo spazio'

"Sulla dimensione spaziale e subacquea l'Italia nei prossimi anni potrà giocarsi una carta importante sul piano della credibilità internazionale, della crescita scientifica e tecnologica. Il governo Meloni ha finanziato con un 1,1 miliardi di euro un programma spaziale denominato 'Iride' che consente dallo spazio, attraverso radar e satelliti, di intercettare in tempo utile ogni mutamento climatico: questo significa dare in tempo l'allerta alla popolazione interessata a quel determinato fenomeno e quindi mettere ognuno nelle condizioni di poter adottare la condotta più appropriata per mettersi in salvo. Questo ci consente di poter consolidare la prevenzione non strutturale, che non può prescindere dalla prevenzione strutturale, che significa mettere in sicurezza i fiumi, consolidare gli argini, creare casse di espansione, evitare di tombinare i fiumi e le aste fluviali. 
In Italia, con una Protezione civile che è apprezzata in tutto il mondo, abbiamo necessità di pensare non soltanto alla gestione dell'emergenza, ma anche, e soprattutto, alla prevenzione su cui c'è ancora tanto da fare e bisogna cominciare proprio dalle classi dirigenti locali. Le esercitazioni sono gli elementi più importanti della prevenzione non strutturale, ma se diventano una passeggiata, un giorno di vacanza, un'occasione per teatralizzare, è chiaro che il risultato non c'è. Se la gente continua a dire 'tanto non capiterà mai', quando succederà non saremo pronti a gestire il nostro ruolo.
Bisogna imparare ad adottare condotte appropriate: in Giappone, ad esempio, i simulatori di terremoto coinvolgono i bambini già dai 5-6 anni, che sanno come comportarsi quando c'è una scossa di terremoto. Inoltre centinaia di Comuni ancora non hanno un piano comunale di Protezione civile che è il primo strumento al quale si ricorre dopo una calamità o nelle sue immediate vicinanze: è chiaro che c'è un problema di sensibilità politica".

Lo ha dichiarato il ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare Nello Musumeci, nell'ambito del convegno promosso dall'associazione Giornaliste italiane, 'Disastri naturali: la prevenzione, dalla terra e dallo spazio', cui hanno partecipato l’astronauta e colonnello dell'Aeronautica Walter Villadei e il direttore editoriale del Messaggero Massimo Martinelli.